Il 23 ottobre 2015 sono state consegnate le travi prefabbricate in c.a.p. PAC MID per la realizzazione dell’impalcato di 1^Cat. utilizzata come passerella di servizio per lo sgrigliatore dell’Opera di Presa del bacino di Caldogno.
Opera di presa del Bacino di Laminazione
Il ponte, che sormonta l’opera di presa in corrispondenza dello sgrigliatore del bacino di raccolta del torrente Timonchio nel Comune di Caldogno (VI), presenta un impalcato a 3 campate con luce in asse di 16,55 m ognuna.
La larghezza è di soli 5 m (4 m di carreggiata più due cordoli da 50 cm), per cui la struttura si configura come una passerella di servizio, a struttura continua da spalla a spalla.
La spalla S1 e le pile in alveo sono inclinate di 52° rispetto all’asse impalcato, mentre la spalla S2, a leggera curvatura, presenta un’inclinazione media più accentuata, pari a 32°.
Ogni campata è costituita da due lastre prefabbricate e precompresse larghe 250cm, H=80cm, con soletta di ripartizione e traversi di testata e campata gettati in opera. Le nervature di bordo, realizzate assieme al prefabbricato, fungono da velette laterali. L’impalcato è privo di giunti sulle pile; gli apparecchi di appoggio sono in neoprene armato vincolato con zanche alle sottostrutture, in numero di due per ogni pila e spalla.
Le campate sono isostatiche per il peso proprio delle lastre e per il getto di completamento; in seguito, realizzati i traversi e la soletta gettata in opera, la struttura diventa iperstatica per i successivi carichi permanenti e per i carichi mobili di servizio.
Il getto in opera comprende in un’unica fase la realizzazione della soletta, dei traversi di pila e di spalla, dei traversi secondari e della nervatura longitudinale di giunzione tra le lastre accostate.
Si realizza in tal modo un impalcato monolitico a comportamento ortotropo, plurinervato sia in direzione longitudinale che trasversale e chiuso sia inferiormente che superiormente, con grande beneficio in termini di deformabilità e di ridistribuzione degli sforzi.
